Evviva gli Shposi!!!! E pure gli invitati! Alle 9.30 pomeridiane ci troviamo in piazzetta Io, Daniela, Marco, Jimmy, Michele, Fore, Marzio, Campo, Caste, Ruben, Macca e qualche altro che non mi ricordo. Il pomeriggio era trascorso tra il riso alla sposa e le prove dell'abito. Il mio. Unico a poter vantare il cilindro di ordinanza, ecco che subito me ne vedo privato da mani che lo artigliano chiedendo:Posso? Ma sei Rino Gaetano! Colpa mia, in effetti 5 minuti prima di uscire di casa, aprendo a casaccio tra gli armadi trovo un gilet da abbinare al cilindro. Mi mancava solo il mandolino. Me lo fanno notare subito alla festa. Di mano in mano il cappello arriva a Paolo, supersposo. Che inizia a suonare la chitarra acustica insieme al resto del gruppo. Bye bye high hat. DOpo un mezz'oretta lo vedo appoggiato su una panca e finalmente è di nuovo mio, MIO!! il mio tesorooo!
Gli sposi sono super matti, ma l'attrazione numero 2 della sera arriva in macchina con me: Campo. Ubriacatosi dopo solo un quarto d'ora insieme a Marzio (che siccome deve guidare passa la restante parte della serata in macchina a dormire) inizia a urlare, ballare e insultare donne trentenni a caso, scoprendo che sono mogli di carissimi amici degli sposi. La sua faccia era tra il paonazzo crisi etilica e l'imbarazzato. Balla con la morosa di D. che lo scaraventa tra le aiuole (5 vocali, Sì!)Dove senza accorgersene inciampa in una siepe e casca bocconi tra l'ilarità generale e la risata ammiraglia. D. fa parrtire uno splendido limbo mentre balliamo il twist(io incredibilmente arrivo tra i primi posti, tanto per farvi capire lo stato di salute generele) con molta confusione di alcuni che tentano (tra cui il sottoscritto) di fare entrambe le cose: abbassarsi con le gambe ad angolo, con le gambe ad angolo coooon il t-twist. Fra cori su celadina e sugli sposi tutti alla festa sanno ormai da dove proviene la mandria di teen agers e vent'enni che scalpitano sulla dance floor insieme allo sposo, un suo amico divertentissimo, Gene reparto corse, e un altro spilungone che artiglia il microfono e inizia elencare i prezzi dei giri sulle giostre. I ballerini stremati se ne vanno a poco a poco salutando i migliori sposi incontrati. Paolo e Francesca, che non finiscono così male, sono già partiti per la luna diabetica, e noi invitati una volta a uscire in massa con tutti i loro amici perchè a detta di Paolo siamo dei 'veri ragazzi anni 80'. Salutiamo D. e Laura andandocene, ma il meglio deve ancora venire: io mi sobbarco la sicurezza di Campo evitandogli inciampate pericolose, ma lui sfugge alla mia presa avviandosi verso la più fatale balaustra nana del mondo! Ma ecco che con leggerezza ninfale (la stessa con cui ha sollevato lo sposo in braccio, da solo, facendolo saltare) si posa s essa per guardare giù, si allontana, si avvicina, si allontana, si avvicina e dal baratro trae un palo di metri 3 e di circonferenza alla base di centimetri 15 con la naturalezza con cui io dsegno fumettini. Sbandiera la trave fino alla macchina minacciando Andrea di non mi ricordo quale morte e scaglia come un aereoplanino di carta il palo sulle vigne sottostanti. Buona la torta. Buono lo spumante. Viva gli sposi!!!! VIVA!
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