Eccomi ancora dopo la settimana meravigliosa di vacanze che mi sono guadagnato lavorando come manovale per un anno: piango a pensare che devo ritornare in fabbrica settimana prossima... sigh. Ma non tutto è desolazione! E per dimostrarvelo ho cambiato la grafica del blog! Non c'è più quell'intestazione "da paese rivoluzionario del terzo mondo" (parole del nazitollista), ma un bel fotomontaggio in cui bacio le più belle donne del mondo! Fatemi sapere se vi piace di più così o secondo il modello anticapitalista.
A seguire i racconti delle mie vacanze e l'invito a casa per vedere le diapositive.
martedì 31 luglio 2007
sabato 21 luglio 2007
Tre allegre serate morte
Troniamo alle fellonie! Ecco il mio fumettino nuovo nuovo dei Voltures in cui Cespu apprezza la gentile preoccupazione del cantante dei tre allegri ragazzi morti secondo il coroner per soffocamento per ingestione di noccioline americane mentre tentavano di cantare a canoni " Torna a Surriento". BEl concerto il loro e senza dubbio quello dei Mercanti di liquore. Altre serate valide alla festa dell'unità ne ho viste poche , anzi al momento me ne sovviene solo una e l'eterno e le passate stagioni e la presente e viva, non come i tre allegri ragazzi: Moni Ovadia e il suo spettacolo. In effetti io sono di parte e apprezzo Ovadia quando non dà il meglio di sè. Non è questo il caso: il mix dei vecchi spettacoli in questo ennesimo omaggio alla cultura ( mi fulmini qulche divinità a caso dell'antropologia, ma non riesco a trovare sostituto valido a questo termine per questa evenienza) ebraica ( mi riferisco a cultura, non a ebraica) è legato dal filo della decostruzione storico-antropologica delle dicerie sull'immigrazione, soprattutto ebraica. Da studente di Antropologia non gli posso che dire grazie. Da ragazzo educato non posso che rispondere prego. Dopo il siparietto spiegazione boriosa e noiosa di nozioni riprendiamo a parlare di questa festa dell'Unità. Stop, fine , the end, fin. Una festa un po' morta che, a definizione di un tipo che ho incontrato davanti ad un bancone della birra di fronte al tiro a segno, è come un luna park, dove ti indirizzano ad andare alla zona palco tra un mucchio di goloserie gnammose e bancharelle spendharelle.
Allora mi chiederanno i miei quattro giovani lettori che da Manzoni e Collodi sono arrivati sfortunatamente a leggere i miei sproloqui, perchè continui ad andarci? Ieri ho mangiato dall'eritreo e non ho sentito mal d'africa, mentre la maggior parte delle persone che mangiano etnico poi si sentono male. E poi è l'unica cosa che rimane aperta vicino a casa fino a tardi (anche se la gente non lo sa, ps ps perchè è un segreto a quanto sembra dall'affollamento notturno). Io non ho la patente... fate 2+2+2 e avret6! più veloce della luceeeeee=mc^2
venerdì 20 luglio 2007
Up patriots to arms!
Mentre gironzolo sui fili della rete parzialmente distrutto dal pisciole di ieri, capito su House of Freedom, la casa delle libertà. Al contrario di quella nostrana, questa agenzia amerikyankee promuove le libertà civili, non le ottenebra. Attuando continue sofistiche confezioni di concetti liberal-pretaportè, la democrazia italiana era a forte rischio estinzione.
Leggo oggi che la situazione dal 2005 (stato semilibero) è cambiata: siamo a tutti gli effetti uno stato libero come la Francia, l'Inghilterra, la Polonia... La Polonia?!? Lo stato dei gemelli Hitler ha lo stesso nostro grado di libertà politica e di stampa? No ovviamente.
La libertà di stampa polacca è maggiore.
Da un po' di tempo in qua non mi stupisco più di certe nostre prodezze. Ma a un certo punto si arriva al limite. Il mio disgusto per il patriottismo viene superato da quello della situazione vigente ( quindi mi concedo Battiato nel titolino). Il mio desangagement artistico finirà per vacillare,
quello politico è già sonoramente cascato facendomi ritornare nel buio
tunnel senza uscita della sinistra italiana.
Queste sere infatti non posso far a meno di notare, alla festa dell'Unità, un piccolo baracchino intento a fermare i partitini grazie ad un nostro autografo a favore del Festa Democratica.
Ma il punto da precisare dovrebbe essere un altro: le mummie dovrebbero stare nei musei inglesi non nel parlamento italiano!
Non cambierà niente se continuiamo ad avere i soliti quattro
imbecilli a contendersi le primarie...
E non parlo solo di persone in carne e ossa (al 95% di pollo),
ma anche di idee nuove, che non si rifacciano a Togliatti vs Nenni, Marx vs Bakunin... Soprattutto basta coi rimorsi e i sensi di colpa sul comunismo, visto che i GuLag e le foibe non sono avvenuti in Italia,
mentre al contrario abbiamo avuto Gramsci, Giammaria Volontè e
Moni Ovadia... Per questo ed altro ancora ecco lo spottino di un evento a mio avviso unica possibile riscossa democratica dell'Italia e in linea con la REGOLA DODICI di questo blog:
Up patriots to arms, engagez-vu anche se non siete patriots !
Leggo oggi che la situazione dal 2005 (stato semilibero) è cambiata: siamo a tutti gli effetti uno stato libero come la Francia, l'Inghilterra, la Polonia... La Polonia?!? Lo stato dei gemelli Hitler ha lo stesso nostro grado di libertà politica e di stampa? No ovviamente.
La libertà di stampa polacca è maggiore.
Da un po' di tempo in qua non mi stupisco più di certe nostre prodezze. Ma a un certo punto si arriva al limite. Il mio disgusto per il patriottismo viene superato da quello della situazione vigente ( quindi mi concedo Battiato nel titolino). Il mio desangagement artistico finirà per vacillare,
quello politico è già sonoramente cascato facendomi ritornare nel buio
tunnel senza uscita della sinistra italiana.
Queste sere infatti non posso far a meno di notare, alla festa dell'Unità, un piccolo baracchino intento a fermare i partitini grazie ad un nostro autografo a favore del Festa Democratica.
Ma il punto da precisare dovrebbe essere un altro: le mummie dovrebbero stare nei musei inglesi non nel parlamento italiano!
Non cambierà niente se continuiamo ad avere i soliti quattro
imbecilli a contendersi le primarie...
E non parlo solo di persone in carne e ossa (al 95% di pollo),
ma anche di idee nuove, che non si rifacciano a Togliatti vs Nenni, Marx vs Bakunin... Soprattutto basta coi rimorsi e i sensi di colpa sul comunismo, visto che i GuLag e le foibe non sono avvenuti in Italia,
mentre al contrario abbiamo avuto Gramsci, Giammaria Volontè e
Moni Ovadia... Per questo ed altro ancora ecco lo spottino di un evento a mio avviso unica possibile riscossa democratica dell'Italia e in linea con la REGOLA DODICI di questo blog:
Up patriots to arms, engagez-vu anche se non siete patriots !
giovedì 19 luglio 2007
Denis, quando vuoi tu!
Un, deux, trois ... PIIIIP! Incomincia il gioco. Un po' di regole tanto per stimolare e complicare le cose senza nessuna necessità: ecco qui il decalogo
1. La grammatica e l'ortografia vigenti nella lingua le decido io ( dove io può benissimo essere tu), il che significa anche che decalogo significa dodecalogo
2. Se si sbadiglia si retrocede di due caselle senza passare dal via
3. Se pensi che sia come il gioco dell'oca arretri di quattro caselle
4. Se fai il passo dell'oca vuol dire che la storia la conosci come io so parlare la lingua d'oc
5. Ogni riferimento a persona, fatto, luogo è puramente causale
6. parappara pàppà papararapaaara ppèeeeeeeee
7. Non risponderò a nessuno il cui cognome inizi per 7 (scritto col numero romano, perciò se vi chiamate Giuseppe Settesposepersettefratelli non vi preoccupate), perchè ogni tanto c'è bisogno di essere un po' esclusivisti
8. Otto
9. ama
10. Anna
11. Se vi ficcate le dita nel naso cadete nel pozzo e ci restate un po' a marcire le gambe.
12. Non si possono scrivere insulti diretti al sottoscritto, ma al capo del governo ( di qualsiasi segno) sì.
Per il resto divertitevi con questo blog, perchè non c'è nulla di meglio di UN BEL PIATTO DI SARDINE!!!
1. La grammatica e l'ortografia vigenti nella lingua le decido io ( dove io può benissimo essere tu), il che significa anche che decalogo significa dodecalogo
2. Se si sbadiglia si retrocede di due caselle senza passare dal via
3. Se pensi che sia come il gioco dell'oca arretri di quattro caselle
4. Se fai il passo dell'oca vuol dire che la storia la conosci come io so parlare la lingua d'oc
5. Ogni riferimento a persona, fatto, luogo è puramente causale
6. parappara pàppà papararapaaara ppèeeeeeeee
7. Non risponderò a nessuno il cui cognome inizi per 7 (scritto col numero romano, perciò se vi chiamate Giuseppe Settesposepersettefratelli non vi preoccupate), perchè ogni tanto c'è bisogno di essere un po' esclusivisti
8. Otto
9. ama
10. Anna
11. Se vi ficcate le dita nel naso cadete nel pozzo e ci restate un po' a marcire le gambe.
12. Non si possono scrivere insulti diretti al sottoscritto, ma al capo del governo ( di qualsiasi segno) sì.
Per il resto divertitevi con questo blog, perchè non c'è nulla di meglio di UN BEL PIATTO DI SARDINE!!!
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